AAC


AAC Platform is an invitational nomadic non profit spacedevised by and for artists, thinkers, intellectuals which re-examines traditional methods of presenting, viewing, and experiencing contemporary art. The projects represent the art world’s most inspired artistic visions from a cross-section of emerging, mid-career and established programs from around the world. Additionally, The AAC publishes books by associated artists and hosts non-profit, alternative programs to increase interest and dialogue in the territory where we developing projects.
AAC: When we started, we didn't consider AAC an alternative space, but an international nomadic platform for realize unpublished projects.
The team is the heart of AAC . The founders are Camilla Boemio and Fabrizio Orsini .
Where is the alternative movement? We began to care about that, and became increasingly interested in challenging the 'system' through unconventional shows that unsettled basic assumptions about art and its relationship to the market and to the public.
The gradual emergence of a culture and a growing interest in contemporary art, from photography to installations, to video - art, creates a partnership between the users a new way to set purposeful leisure and blended the tradition to innovation.
The collaborations are with: University, museums, fairs and festivals.
The last projects are: Natural/UnNatural show of Co/Lab at Art Platform – Los Angeles 2012, Troubling Space – A Marche museums session of exhibitions 2012, participation at Water Wheel world water day Symposium 2014 .

Associazione Arte Contemporanea

L’Associazione Arte Contemporanea nasce nel 2007 con la volontà di creare un network progettuale per l’arte contemporanea poliedrico ed internazionale.
Gli ideatori sono Camilla Boemio e Fabrizio Orsini.
I progetto dell’ Associazione è teso a condividere e sviluppare un approccio allo sviluppo economico e sociale basato sulla cultura, mettendo in discussione le categorie consolidate del ‘pragmatismo cinico’, mostrando come visioni apparentemente utopiche e fondate sulla cultura possono rispondere alle istanze della società civile e delle comunità locali.
La multicuratorialità per la ricchezza deriva da un approccio a più voci.
Il progetto dell’Associazione Arte Contemporanea, attraverso la curatela della critica Camilla Boemio diventa parte di una “visione collettiva”.
Il punto di vista dell’economia della cultura si affianca alle istanze dell’arte, con le opere degli artisti internazionali scelti.
Il graduale emergere di una cultura e di un interesse sempre maggiore nei confronti dell'arte contemporanea: dalla fotografia alle istallazioni, alla video - arte; realizza un sodalizio tra i fruitori ad un modo nuovo propositivo d’ impostare il tempo libero ed di amalgamare la tradizione all’innovazione.
Caratteristica della piattaforma é l'essere nomadi ed affiancare progetti di ricerca, sempre volti ad evidenziare i nuovi linguaggi d'arte contemporanea ed a sostenere i giovani artisti. Le collaborazioni, negli anni, sono state le più trasversali: con l’Università Politecnica delle Marche nella sezione dei seminari di arte -  scienza dell’ISWA European Project nei quali giovani artisti documentavano la loro ricerca in vari atenei Europei (2011), la mostra Cabbage con i lavori di David Stewart e Sandy Skoglund (2010), le varie edizione di ‘Focus On Art at Seaside‘ nella quale l’ arte pubblica interagiva con la spiaggia (2011 – 2012 – 2013), lo show Natural/UnNatural realizzato per Co/Lab ad Art Platform – Los Angeles (2012), il progetto Troubling Space, nelle Marche, nel quale tre musei d’arte dei secoli passati hanno messo a disposizioni le proprie collezioni permanenti per creare installazioni site – specific che dialogassero con la storia dell’arte (2012), la partecipazione al Water Wheel world day Symposium (2014), la collaborazione nella realizzazione della mostra ‘ Balere ‘, a Roma, di Gian Luca Perrone e la presentazione del book Balere alla 50. Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Film Festival di Pesaro (2014).

 
 
Co/Lab produced by ARTRA Curatorial (with AAC) at Art Platform - LOS ANGELES (2012)
Art Platform - Los Angeles proudly supports Co/Lab, a unique event bringing together leading non-profit art institutions, alternative spaces and independent art initiatives under one roof. Co/lab's 20 non-profits and alternative art spaces are donated exhibition space by Art Platform - Los Angeles so that artists, gallerists, curators and collectors can survey the thriving alternative art world here in Los Angeles and from around the globe. 
 
 
 
 
 
 
 
9.13 Ottobre 2014
Verona, Italy
 
 
INDEPENDENTS5 nasce con l’intento di dare spazio e visibilità alle realtà artistiche e sperimentali, che si muovono in maniera autonoma ed emancipata rispetto al sistema istituzionale e che sono spesso catalizzatrici di nuove tendenze. Per la prima volta in una fiera di arte moderna e contemporanea si presentano,in una sezione completamente a loro dedicata,associazioni, fondazioni, collettivi e spazi no-profit italiani impegnati in percorsi autonomi di ricerca e sperimentazione in ambito contemporaneo.
INDEPENDENTS permette l’inedito incontro tra soggetti autonomi, stakeholder e opinion leader del mondo dell’arte, creando una nuova sezione all’interno di ArtVerona, che mantiene il proprio carattere libero ed emancipato. 
AAC è tra i 25 spazi no - profit. 
 
 
 
AAC Platform per INDEPENDENTS5 ArtVerona|Art Project Fair ha curato la mostra site-specific 'Deserto', con le installazioni: ‘ The birds project. We are the plague’ di Irina Novarese e l'‘Attesa‘ di Maria Elisa D’ Andrea.